venerdì 12 novembre 2010

Jay-Z spiega il suo rap con la caccia al tesoro

Il bomber di pelle limited edition disegnato da
Frida Giannini in collaborazione con JAY-Z
Jay-Z chiama Gucci per la caccia al tesoro più interattiva ed esclusiva del momento. Facciamo una premessa per capire meglio. La narrativa autobiografica è fondamentale nell’hip-hop. “Chi sono, da dove vengo, quali fattori mi hanno plasmato, che cosa o chi mi piace” (e qui scatta tipicamente il “name check” di marchi e amici): il 90% dei testi del genere si fonda su questi cardini. E dunque non è un caso che il rapper più influente del mondo abbia scelto proprio l’elemento autobiografico come tema del suo primo libro: in “Decoded” (in libreria in America il 16 novembre per Spiegel & Grau), Shawn Carter aka Jay-Z decodifica, appunto (svelando retroscena di luoghi, riferimenti, personaggi), i testi di 36 sue canzoni celebri. I fan che vogliono partecipare al sorteggio di pagine autografate del libro dovranno collegarsi al sito www.bing-com/jay-z e localizzarne le  riproduzioni, grazie ad appositi indizi che conducono a luoghi ricorrenti nei testi di “Hova”, a Miami, New York, Las Vegas, Los Angeles e Londra. Tra quei luoghi “caldi” c’è anche il flagship store di Gucci sulla Quinta Strada: là i fans troveranno un bomber di pelle limited-edition, disegnato dal Direttore Creativo della Maison, Frida Giannini, in collaborazione con Jay-Z, sulla cui fodera è stampata una delle 300 pagine del libro. A quel punto, per partecipare all’estrazione, non dovranno far altro che scattare una foto della pagina, caricarla online, e inviare un sms con un codice che troveranno in loco. Attenzione: gli indizi per la caccia saranno diffusi anche tramite le pagine ufficiali Twitter e Facebook di Jay-Z, sul sito www.Jay-Z.com e sul motore di ricerca Bing, partner nell’impresa. Now go fetch.

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